L’Amministrazione Comunale di Pienza si è adoperata nell’affrontare un problema manifestatosi in maniera massiccia durante il 2014: l’aumento della colonia di piccioni stanziali ed un evidente squilibrio ambientale che oltre a ridurre l’igiene urbana, comporta notevoli difficoltà dal punto di vista dello spazzamento urbano e della sicurezza sanitaria.
Il primo passo è stato fatto il 3 novembre 2014 con l’emanazione dell’ordinanza n.7 “MISURE URGENTI PER IL CONTROLLO DELLO SVILUPPO DELLE COLONIE DI PICCIONI. DIVIETO DI SOMMINISTRAZIONE CIBO A PICCIONI E VOLATILI IN GENERALE”, la quale prevede il divieto di somministrare cibo ai volatili, pena una sanzione pecuniaria atta alla riduzione di questa pratica ormai diffusa soprattutto da parte dei turisti; tale atto è stato evidenziato pubblicamente con un avviso in lingua italiana, inglese, tedesca e francese.
L’Amministrazione tramite l’impegno dei consiglieri delegati Alberto Biagiotti e Manolo Garosi, con l’ausilio di Paolo Pasquetti (iscritto Arcicaccia) hanno infine stretto una proficua collaborazione con l’Associazione Naturalista Artuà for Nature, tramite la quale in coordinamento con l’Ufficio Amministrativo e Tecnico sono stati forniti ed installati 30 nidi artificiali per permettere a specie autoctone la nidificazione nella prossimità del centro storico, cercando di creare così un graduale riequilibrio dell’intero ecosistema questo favorirebbe una migliore qualità della vita.
I nidi del progetto "ECOSOS" sono adatti per rapaci diurni e notturni (Falco Gheppio, Allocco e Civetta), per Codirosso, Cinciallegra, Cinciarella, Chirottero e Codirosso Spazzacamino. I nidi artificiali sono realizzati in compensato marino 1,5cm, trattato con pittura ed installati nelle zone a verde e nelle strutture e palazzi pubblici del Centro Storico di Pienza. L'occupazione dei nidi artificiali per favorire il riequilibrio naturale solitamente è pari al 80% di quelli immessi.
L’Amministrazione Comunale e l’Associazione Artuà for Nature intendono operare per la divulgazione della materia naturalista (biodiversità), lo studio e diffusione della conoscenza della Storia naturale in generale e quindi diffondere l'eco-sostenibilità anche attraverso progetti di divulgazione e sensibilizzazione a livello scolastico che si realizzeranno durante questo e il prossimo anno.
“L'Associazione intende operare per la divulgazione della materia naturalista (biodiversità), lo studio e diffusione della conoscenza della Storia naturale in generale;
la difesa, tutela e salvaguardia dell'ambiente naturale in tutte le sue componenti;
l' associazione e collaborazione di tutte le persone interessate a questi fini. alla gestione ed all'utilizzo sostenibile delle risorse naturali, la riconciliazione dei conflitti tra uomini e fauna selvatica; lo studio dei comportamenti animali attraverso anche al progetto internazionale webcamnatura.com”, come riferisce il Resp. Simone Santarelli. Il Comune di Pienza invita i cittadini ad osservare i nidi e segnalare la loro occupazione e “fruttuosità” agli uffici ed amministratori comunali.